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Materiale didattico
Pagina inserita da Diego Cestaro il 24/02/07 (aggiornata al: 20/01/19) (letture: 5010)
La mia cittÃ
lo studio della propria area urbana utilizzando cartografia adeguata
STUDIO DELLA PROPRIA CITTÀ SULLE CARTE
Materiale necessario:
FASE 1 - Utilizzando le carte fisica e politica a scala 1 :250 000 di un atlante:
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esaminare la posizione della propria città rispetto:
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all'Italia
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alla costa
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alle montagne
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a eventuali fiumi
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ad altri centri urbani con più di 200 000 abitanti
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a ferrovie e autostrade
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calcolarne latitudine e longitudine approssimate.
FASE 2 - Utilizzando una tavola a scala 1/25 000 dell'IGM:
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esaminare il "sito" (luogo fisico) della propria città e analizzarne i vantaggi e gli svantaggi;
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cercare di definirne la "forma" (es: radiale, lineare, geometrica)
FASE 3 - Utilizzando una pianta della città esaminare:
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lo sviluppo della città in relazione al rilievo (colline o montagne), alla costa per quelle costiere, ai grandi "tagli" (fiumi, ferrovie, strade),
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calcolarne approssimativamente la superficie (il calcolo è possibile soltanto se la carta porta l'indicazione della scala),
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individuarvi (con colori e/o simboli grafici diversi) la posizione della scuola e della propria abitazione, poi i monumenti storici, l'eventuale cerchia di mura, le aree verdi, il municipio, l’ospedale e in generale i principali edifici;
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cercare di riconoscere zone diverse, per caratteristiche o funzioni: centro storico, zona degli affari o commerciale, zone residenziali privilegiate, zone a edilizia popolare, zone industriali , aree verdi, ecc.
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descrivere in non più di mezza pagina i vantaggi/svantaggi che presenta ciascuna zona rispetto alla rete dei trasporti, alla presenza di verde, ai rumori o ai fumi industriali ecc.
STUDIO SUL TERRENO DELLA PROPRIA CITTÀ
Questo lavoro richiede alcune uscite sul terreno, ovvero osservare con attenzione la realtà circostante durante i percorsi quotidiani
FASE 1
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nel centro storico si osserverà se esistono o no tracce di mura (una o più cerchie) che possono risalire all'epoca romana o medioevale; poi il tipo di edifici e se essi presentano caratteristiche comuni e risalgono alla stessa epoca oppure hanno stili diversi; le dimensioni e la forma delle vie (rettilinee o tortuose) e l'impianto urbanistico: strade ad angolo retto oppure a raggiera ecc.
Infine si potrà verificare l’utilizzo attuale del centro storico, che può essere degradato e utilizzato soltanto come luogo di residenza per le classi meno abbienti, oppure ancora vitale, con numerose botteghe artigiane e case abitate da classi sociali diverse, oppure completamente "terziarizzato", cioè sede di negozi e uffici.
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in una zona residenziale privilegiata, dove si osserveranno i tipi di case e di negozi, la presenza/assenza di verde, il tipo di traffico, il tipo di gente che circola, i collegamenti pubblici con il centro;
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in una zona residenziale popolare, dove si osserveranno le stesse cose;
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in una zona industriale, della quale si noterà il tipo di localizzazione rispetto alla città e i collegamenti pubblici con la stessa; i tipi di industria (grande, media, piccola), l'eventuale presenza di fumi e rumori;
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nel centro degli affari o commerciale(quando non corrisponda al centro storico) dove si osserverà il tipo di edifici, il tipo di attività presenti, il traffico di mezzi pubblici e privati, il tipo di esercizi commerciali.
FASE 2 - si confronteranno i risultati delle osservazioni effettuate sul terreno con quelli ottenuti dall' esame della carta cittadina.
Sarà inoltre possibile, con una maggior conoscenza della città e delle sue varie parti, valutare le caratteristiche positive/negative riscontrate, degli eventuali problemi evidenziati e prospettarne delle soluzioni.