Con circolare n. 3 prot. n. 2565 del 14 gennaio 2015 il MEF - Ragioneria Generale dello Stato ha fornito alle amministrazioni centrali dello Stato indicazioni sulle modalità di pubblicazione, a partire dal 2015, dei dati relativi alle entrate e alla spesa del bilancio dello Stato e di quelli relativi all'INDICATORE DI TEMPESTIVITÀ DEI PAGAMENTI secondo quanto previsto dal D.P.C.M. del 22 settembre 2014: "Definizione degli schemi e delle modalità per la pubblicazione su internet dei dati relativi alle entrate e alla spesa dei bilanci preventivi e consuntivi dell'indicatore annuale di tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni".
L'indicatore di tempestività dei pagamenti è definito in termini di ritardo medio di pagamento ponderato in base all'importo delle fatture, per cui il calcolo dello stesso va eseguito inserendo:
Il risultato di tale operazione determinerà l'unità di misura che sarà rappresentata da un numero che corrisponde a giorni. Tale numero, sarà preceduto rispettivamente:
periodo di riferimento |
somma imponibili X giorni ritardo somma imponibili pagati nel periodo | indice tempestività |
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